Con il tutorial di oggi vediamo insieme alcune delle nuove funzioni integrate nell’ultimo update di SERATO DJ 1.8 e il loro utilizzo creativo: Key Shifting, Key sync e Re-mapping;

Il nostro tutor didattico del corso DJ COMPLETE ci mostra l’utilizzo delle nuove funzioni di Key Shifting e Key sync utilizzando il mixer DJM 900 Pioneer re-mappato per l’occasione. Durante la riproduzione della prima track/traccia il key shifting viene usato manualmente e di conseguenza  la tonalità viene scelta tramite l’utilizzo del rotary knob assegnato via MIDI “color” del Mixer Pioneer DJM 900 Nexus.  Mentre durante il secondo e ultimo mix la tonalità viene scelta dal software tramite la funzione key sync (la nota azzurra che si illumina per l’occasione) che riproduce la tonalità della track/traccia in entrata più vicina a quella della track/traccia sul master. Il resto della mappatura del mixer riguarda l’assegnazione del “cue point” sugli effetti ci “colore” del mixer ( deck A space – dub echo – gate / deck B noise – crush – filter), istant double (bottom fader 1 – 4), Loop in – out (bottom fader 2 – 3), Key sync (cue 1 – 4). Una volta mappato il mixer o ilcontroller si può salvare la mappatura così da poterla richiamare una volta ricollegato l’hardware; si possono salvare più mappature per diversi MIDI controller.

L’aggiornamento SERATO DJ 1.8 è gratuito ma per usufruire delle nuove funzionalità dovete essere in possesso del PLUG-IN Pitch’n Time che potete acquistare a questo link:

https://store.serato.com/us/software/expansion-packs/pitchntime-dj

La funzione Key Shifting permette di cambiare da una semitona a +/-12 semitoni la chiave cromatica di un file audio mentre viene riprodotto. Questa nuova funzione di analisi dei file contenuta nell’aggiornamento di SERATO DJ 1.8 permette il riconoscimento della tonalità (#key) e la possibilità di organizzare, mediante una nuova colonna disponibile nel browser di navigazione, la propria esibizione a seconda della chiave armonica che si vuole utilizzare o permette di cambiare di tonalità un brano in esecuzione offrendo ampio spazio alla fase creativa del mix.

La funzione Key Sync sincronizza “automaticamente” la chiave del brano; tale funzione di sincronizzazione sposta automaticamente la tonalità sulla chiave cromatica più vicina a quella della traccia/track in riproduzione sul master e di conseguenza il mix in chiave armonica. Inoltre cambiando ulteriormente di tonalità la traccia del Deck A di conseguenza verrà sincronizzata con quella del Deck B.

 Key Shifting

 Key Sync

La funzione Key Analysis aggiunge informazioni di “chiave” a tutte le tracce/track analizzate nella libreria utilizzando il nuovo strumento di “analisi” e sovrascrive i tag direttamente ai file analizzati e li visualizza in notazioni di colore diverso per una facile organizzazione. Per attivare l’analisi delle tracce è necessario scollegare l’hardware dal computer e trascinare il file audio da analizzare su “Analisys Setting” (come da immagine) e settare la key o la BeatGrid/BPM; si possono analizzare anche più tracce alla volta o l’intera libreria.  Nel menù a tendina “Show Keys As” nelle preferenze SETUP si può scegliere il formato di visualizzazione delle informazioni di intonazione tra: Camelot (notazione alfanumerica es: 1A – 2A – 3A), Classical Key (notazione classica es: Abm – C# – Fm), Open Key e Original Tag (informazione già inclusa nei tag della traccia all’atto dell’acquisto).

Key Analysis

Re-mapping consente agli utenti più esperti di rimappare interamente il proprio controller hardware così da poter inserire le funzioni che usiamo maggiormente su dei tasti da noi scelti; questa funzione fin’ora non era disponibile ma grazie ad essa possiamo sfruttare maggiormente l’uso creativo del software per realizzare dei mix o delle routine a nostro piacimento e personalizzare il nostro controller. Restano esclusi dalla possibilità di essere mappati i tasti con doppia funzione (es: shift)

Re-mapping